Migranti:Jahier (Cese),no slogan, trovare soluzioni concrete
04 settembre, 15:53"La questione della migrazione - ha spiegato - crescerà per due ordini di motivi, uno perché c'è una domanda crescente di lavoro in settori chiave nella nostra società, anche se molto differenziata da paese a paese, di forza lavoro che non si trova all'interno dello stesso paese o all'interno dell'Europa, quindi c'è una domanda di lavoro che viene da fuori Europa. È il caso anche di questo paese, la Polonia, che ha una stima di fabbisogno di 4 milioni di lavoratori nei prossimi anni, e la maggior parte pensa di trovarli nei paesi dell'Est, non considerando che questo avrà comunque un impatto sul bilanciamento della popolazione all'interno".
"La seconda questione - ha aggiunto - è che il numero di crisi intorno a noi sta aumentando: siamo stati completamente sciocchi nel non considerare che la guerra in Siria con sei milioni di persone disperse o rifugiate potevano lasciarci estranei. Non solo. Abbiamo pensato che non sostenendo per anni l'Unhcr, che è la società di fondi per mantenere i campi profughi, la gente l'abbiamo presa e poi abbiamo abbandonato i campi profughi vicino al confine siriano quando non aveva più una lira per mangiare o per mandare a scuola i figli e per provvedere a se stessi. Le crisi intorno sono enormi". (ANSA).