(ANSA-AP) - PODGORICA, 21 OTT - La Brexit rappresenta "una
delle questioni aperte più difficili che l'Unione europea abbia
dovuto fronteggiare negli ultimi anni". Tuttavia, "l'accordo
sull'uscita del Regno Unito non dovrebbe avere un impatto
negativo sui negoziati del Montenegro con l'Ue", ma anzi,
potrebbe rappresentare "uno stimolo positivo per gli stessi". Lo
ha detto il premier del Montenegro, Dusko Markovic, fra i Paesi
candidati ad entrare nell'Unione europea.
In seguito a quanto reso noto dalla nuova Commissione Ue in
materia di allargamento, sottolinea Markovic, "la politica di
allargamento ai Balcani occidentali guadagnerà importanza". Ma,
avverte, "la decisione presa dall'Ue la scorsa settimana di non
aprire i negoziati di adesione con la Macedonia del Nord e con
l'Albania rimanda un messaggio negativo alla fragile regione
balcanica, nella quale la Russia sta mettendo in campo sforzi
notevoli per riguadagnare la sua influenza storica e dove la
Cina si sta muovendo in termini di investimenti". Un rifiuto,
aggiunge il premier di Podgorica, che rimanda un "brutto segnale
e un messaggio negativo per i Balcani Occidentali nel loro
complesso e, allo stesso tempo, non rappresenta una buona
posizione per la stessa Unione", aggiunge. "Non può esserci una
Ue sicura, unita e completa senza i Balcani Occidentali",
conclude. (ANSA-AP).
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati