(ANSA) - BELGRADO, 8 LUG - Kosovo e Albania hanno annunciato
che diserteranno la riunione di oggi e domani a Sarajevo del
Processo di cooperazione del Sudest Europa (Seecp). Il
presidente kosovaro Hashim Thaci ha motivato la decisione con
l'invito ritenuto 'umiliante' da parte di Milorad Dodik, il
leader serbo-bosniaco che è presidente di turno della presidenza
tripartita bosniaca. Il Kosovo infatti, sostiene Thaci, non è
stato trattato alla pari con gli altri Paesi partecipanti. Dodik
afferma che Pristina è stata invitata in linea con il formato
previsto per tali incontri internazionali, e cioè come un
soggetto non definito, con la scritta 'Kosovo' affiancata da un
asterisco che richiama a una nota in calce in cui si spiega il
reale status di tale entità, la cui autoproclamata indipendenza
dalla Serbia non è riconosciuta da un gran numero di stati, nè
il Kosovo fa parte delle Nazioni Unite. In segno di solidarietà
con Pristina, l'Albania ha fatto sapere che anch'essa non
parteciperaà al vertice Seecp di Sarajevo. Da Zagabria è giunta
la notizia che nella capitale bosniaca non si recheranno nè la
presidente croata Kolinda Graba Kitarovic nè il premier Andrej
Plenkovic, ma non sono stati indicati i motivi. La Croazia sarà
rappresentata comunque a un livello inferiore.
Al summit Seecp di oggi e domani saranno presenti capi di
stato e di governo dei Paesi di tale organizzazione regionale,
compresi il presidente turco Tayyip Recep Erdogan e i suoi
colleghi di Slovenia, Montenegro e Macedonia del Nord. Per gli
altri Paesi saranno presenti i capi di governo. Oggi è in
programma una riunione dei ministri degli esteri, mentre per
domani è prevista la riunione dei capi di stato e di governo. Il
vertice segna la fine della presidenza di turno della
Bosnia-Erzegovina del Seecp, che passerà al Kosovo. Una
situazione delicata, visto che a Sarajevo non vi saranno
rappresentanti di Pristina. (ANSA).
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