Percorso:ANSA > Nuova Europa > Grecia > Grecia: Mitsotakis, vincente investimento cinese porto Pireo
Grecia: Mitsotakis, vincente investimento cinese porto Pireo
Premier greco 'Buon affare per Cosco, buon affare per Atene'
10 novembre, 16:54 (ANSA-XINHUA) - ATENE, 10 NOV - L'investimento della cinese
COSCO Shipping nel più grande porto greco è un progetto
reciprocamente vantaggioso, che ha reso il Pireo un porto
affermato. Lo ha detto ieri il primo ministro greco Kyriakos
Mitsotakis all'apertura di un forum economico. "È stato un buon
affare per COSCO, è stato un buon affare per la Grecia... Il
Pireo è stato trasformato in un porto di grande successo. Siamo
stati molto chiari. Vogliamo farne il più grande porto del
Mediterraneo", ha detto durante una tavola rotonda, riferendosi
alla collaborazione sino-greca al Pireo nel corso dell'ultimo
decennio. COSCO Shipping ha acquisito la maggioranza delle
azioni della Piraeus Port Authority (PPA) nel 2016 dopo un bando
internazionale, mentre la controllata della società cinese,
Piraeus Container Terminal (PCT), gestisce il terminal container
del porto dal 2009. L'immagine del Pireo è migliorata con i
risultati impressionanti conseguiti negli ultimi anni, mentre
proseguono i lavori per l'ammodernamento e l'espansione del
porto. "È un punto di accesso naturale per le merci nel
Mediterraneo orientale e centrale. Vogliamo trasformare la
Grecia in un polo logistico. Non si può mettere in discussione
la geografia. Le navi provenienti dal Golfo o dall'Est,
dall'Asia orientale, impiegheranno sempre 8-9 giorni in meno per
raggiungere l'Europa, quindi non sono disposto a rinunciare a
questa opportunità per il Paese", ha aggiunto il leader greco.
Mitsotakis ha anche espresso fiducia nelle prospettive economiche della Grecia, dicendo che attraverso simili investimenti vantaggiosi per tutti, l'economia greca vedrà una forte ripresa una volta che la pandemia finirà. "Nel mondo post-COVID, ci saranno vincitori e vinti. Ne sono convinto. Sono abbastanza sicuro che la Grecia sarà dalla parte dei vincitori", ha detto. Il primo ministro ritiene che la ripresa della Grecia sarà molto robusta. "In Grecia i risparmi salgono, quindi penso che la gente cercherà di spendere una volta che la pandemia sarà finita e le imprese cercheranno di investire", ha spiegato. Il capo del governo greco ha detto che gli investitori stranieri stanno cogliendo opportunità durante la pandemia, osservando che l'interesse va oltre il settore del turismo, tradizionalmente uno dei pilastri forti dell'economia greca, arrivando anche ai prodotti e servizi ad alta tecnologia, all'economia verde, all'agricoltura e altro ancora. Il leader greco ha partecipato al quinto EU-Arab World Summit, che quest'anno è stato tenuto online a causa della pandemia, insieme ad altri leader europei e arabi. I partecipanti hanno chiesto una maggiore cooperazione tra il mondo arabo e l'Unione Europea (UE), nonché a livello internazionale, per affrontare le sfide comuni a venire.
(ANSA-XINHUA).
© Copyright ANSA - Tutti i diritti riservati
Mitsotakis ha anche espresso fiducia nelle prospettive economiche della Grecia, dicendo che attraverso simili investimenti vantaggiosi per tutti, l'economia greca vedrà una forte ripresa una volta che la pandemia finirà. "Nel mondo post-COVID, ci saranno vincitori e vinti. Ne sono convinto. Sono abbastanza sicuro che la Grecia sarà dalla parte dei vincitori", ha detto. Il primo ministro ritiene che la ripresa della Grecia sarà molto robusta. "In Grecia i risparmi salgono, quindi penso che la gente cercherà di spendere una volta che la pandemia sarà finita e le imprese cercheranno di investire", ha spiegato. Il capo del governo greco ha detto che gli investitori stranieri stanno cogliendo opportunità durante la pandemia, osservando che l'interesse va oltre il settore del turismo, tradizionalmente uno dei pilastri forti dell'economia greca, arrivando anche ai prodotti e servizi ad alta tecnologia, all'economia verde, all'agricoltura e altro ancora. Il leader greco ha partecipato al quinto EU-Arab World Summit, che quest'anno è stato tenuto online a causa della pandemia, insieme ad altri leader europei e arabi. I partecipanti hanno chiesto una maggiore cooperazione tra il mondo arabo e l'Unione Europea (UE), nonché a livello internazionale, per affrontare le sfide comuni a venire.
(ANSA-XINHUA).