Schengen: Ue,disputa Croazia-Slovenia questione bilaterale

(ANSA) - BRUXELLES, 22 OTT - "La disputa aperta sul confine interno tra Croazia e Slovenia è un problema bilaterale che non interferisce con l'applicazione delle regole di Schengen". Così il commissario Ue alla Migrazione, Dimitris Avramopoulos, sull'opposizione della Slovenia all'ingresso della Croazia nell'area di libera circolazione.

Nei giorni scorsi alcuni eurodeputati sloveni, appoggiati dal premier Marjan Sarec, hanno inviato una lettera aperta ai vertici Ue per opporsi all'adesione di Zagabria all'area di libera circolazione. "Abbiamo ricevuto la lettera, capisco che esistono preoccupazioni e c'erano idee diverse anche tra noi commissari, ma la nostra valutazione di oggi è molto chiara e basata su un processo di verifica di quattro anni", ha spiegato Avramopoulos, aggiungendo che "i criteri tecnici per entrare nella zona Schengen sono uguali per tutti gli Stati membri".

Una volta entrata in Schengen, la Croazia avrà "diritti ma anche doveri" nei confronti dell'Ue e "dovrà continuare a lavorare sulla gestione delle frontiere esterne europee", ha sottolineato il commissario.(ANSA).