(ANSA) - MOSCA, 26 OTT - In Bielorussia sono iniziati gli
scioperi indetti dall'opposizione contro le mancate dimissioni
del presidente Aleksandr Lukashenko: lo riporta la testata
online Meduza, secondo cui la polizia bielorussa ha fermato tra
cinque e dieci operai dell'impianto Grodno-Azot per lo sciopero
ma anche alcuni dipendenti dello Stabilimento dei trattori,
della Fabbrica elettrotecnica e della Fabbrica di rimorchiatori
a ruote di Minsk stanno aderendo all'iniziativa. Si registrano
anche fermi di manifestanti in strada. L'opposizione ha lanciato
un ultimatum al controverso presidente bielorusso chiedendogli
di dimettersi entro la mezzanotte tra ieri e oggi e ha
organizzato per oggi degli sciopero di protesta contro il
mancato passo indietro del contestato capo di Stato. Secondo il
governo di Minsk, le fabbriche starebbero funzionando
regolarmente e "la produzione non è stata bloccata". In
Bielorussia si protesta da quasi tre mesi contro i risultati
delle presidenziali del 9 agosto, ritenuti falsati da massicci
brogli elettorali a favore di Lukashenko. (ANSA).
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