(ANSA) - PESCARA, 02 FEB - "La Francia cerca di riportare in
patria tutte le produzioni possibili" di Stellantis, "a partire
dai nuovi investimenti sull'elettrico. A questo punto ci
chiediamo cosa stia facendo il nostro governo". Lo ha detto il
segretario regionale Cgil di Abruzzo e Molise, Carmine Ranieri,
nel corso del congresso regionale del sindacato.
Da un lato "Stellantis ha annunciato investimenti in nuovi
mezzi a emissioni zero, ma da quel che si sa, questi verranno
realizzati su larga scala proprio in Francia, creando lì nuovi
posti di lavoro". Dall'altro, "Tavares ha annunciato che
produrrà in Francia un totale di ben 12 modelli elettrici entro
il 2024, e ciò consentirà a Stellantis di arrivare a produrre 1
milione di auto elettriche all'anno".
Nel corso della sua relazione Ranieri ha affermato che la
cosa ha un impatto forte sulle economie regionali, in quanto "è
su questa strategia complessiva, e dunque sul tema degli
investimenti, che si inserisce il futuro della Fiat di Termoli,
della ex Sevel, della Valle del tubo nel Teramano e di tutto
l'indotto diretto e indiretto".
"Serve definire urgentemente un piano nazionale per
l'industria dell'automotive - ha concluso il segretario -,
piuttosto che proseguire con la politica dei bonus. E' a rischio
gran parte della industria componentistica del nostro paese".
(ANSA).