(ANSA) - CAMPOBASSO, 20 GEN - "I dipendenti non possono
diventare capro espiatorio, il nostro auspicio è che alla fine
di tutto non siano funzionari e personale dipendente a dover
pagare le conseguenze di imposizioni e richieste forzate calate
dall'alto. Sappiamo bene quali siano le condizioni di lavoro a
cui sono spesso chiamati e delle ingerenze della politica nella
gestione in quel settore". E' quanto si legge in una nota stampa
della Uil Molise a margine della ispezione ministeriale sul
Sistema sanitario regionale (Ssr). Il Molise è in Piano di
rientro dal disavanzo sanitario dal 2007 e in gestione
commissariale. "Esprimiamo - prosegue la nota - la nostra
solidarietà ai lavoratori rispetto a queste ispezioni sapendo
che hanno sempre lavorato con spirito di abnegazione, cercato di
rispondere alle necessità del sistema, mostrando capacità
lavorative volte a garantire i servizi essenziali, nonostante
sotto organico e attuando scelte delle quali loro non sono gli
autori". (ANSA).
Sanità:Uil Molise,ispezioni?No a dipendenti capro espiatorio
Sindacato, non sono responsabili di scelte calate dall'alto
