Il disastro aereo di
Colli a Volturno (Isernia) raccontato in un saggio scritto da
Antonio Lanza e Giuseppe De Dona: "Colli a Volturno 9 aprile
1949, una tragedia aerea dimenticata". I due finanzieri
molisani, curatori anche di altre ricerche storiche, hanno
ricostruito fatti risalenti a 73 anni fa, quando 5 caccia P51
Mustang dell'Aeronautica militare decollarono da Napoli
Capodichino e 3 di essi precipitarono, alle 9,35, in località
'Santa Giusta' di Colli a Volturno: morirono tre piloti del 4°
Stormo Caccia dell'A.M.. Una stele, sul luogo dell'impatto,
ricorda gli aviatori: Ten. Col. Ottorino Fargnoli, Ten. Giulio
Mainella e Serg. Magg. Mario Gaspari. Erano diretti a Treviso,
dove arrivarono gli altri e due caccia. Ieri il libro è stato
presentato a Colli a Volturno, durante una cerimonia voluta dal
sindaco, Emilio Incollingo, e aperta alla partecipazione degli
studenti delle scuole del paese a cui consegnare la memoria del
passato.
Lanza e De Dona hanno lavorato su documenti dell'Ufficio
Storico dell'Aeronautica Militare Italiana, degli Archivi di
Stato, oltre a consultare materiale disponibile in alcune
emeroteche e biblioteche. Ma il saggio contiene anche interviste
ai familiari dei piloti deceduti, alcuni dei quali oggi sono
arrivati a Colli a Volturno per recarsi nella zona dove furono
recuperati i resti dei velivoli.
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