Il Tar del Molise blocca il
provvedimento del commissario alla sanità Donato Toma con il
quale nei giorni scorsi, per evitare la sospensione delle
prestazioni di radioterapia al Gemelli Molise, era stato
disposto il dirottamento dei fondi non utilizzati del budget
relativo alle prestazioni di specialistica ambulatoriale
assegnato al Gemelli verso le prestazioni di radioterapia. Il
presidente del Tribunale Nicola Gaviano, con un decreto
pubblicato stamattina, ha concesso la sospensiva con un primo
pronunciamento in merito al ricorso che lo stesso Gemelli Molise
ha presentato nei giorni scorsi contro il commissario. Il
Tribunale nell'accogliere l'istanza di misura cautelare ha
fissato l'udienza in Camera di Consiglio per il prossimo 5
ottobre.
"L'atto commissariale oggetto d'impugnativa, ancorchè ispirato
dall'apprezzabile intento di preservare la continuità delle
prestazioni di radioterapia - scrive Gaviano nel decreto -, nel
disporre la sospensione dell'erogazione di tutte le altre
prestazioni di specialistica ambulatoriale già prenotate, e
programmate per data successiva al 18 settembre 2022, determina
comunque oggettivamente un impatto pregiudizievole sulle
attività della società ricorrente e i diritti dell'utenza (tanto
da investire, secondo i dati forniti in ricorso, oltre settemila
prestazioni prenotate). Per il Tribunale inoltre "il fatto di
disporre una sospensione generalizzata e indiscriminata di tutte
le altre prestazioni di specialistica ambulatoriale da erogarsi
presso l'Ospedale Gemelli a partire dal 19 settembre 2022,
paralizza anche le prestazioni dirette a pazienti regionali che
siano strumentali al trattamento di patologie oncologiche o
cardiologiche già accertate e non risultino fruibili con
tempistiche appropriate presso altre strutture della Regione".
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