(ANSA) - CAMPOBASSO, 11 GIU - Una cerimonia sobria, ma nello
stesso tempo piena di contenuti. Ieri sera nella Sala
Costituzione della Provincia di Campobasso è stato consegnato il
'Premio San Giorgio' alla memoria dell'on. Giacomo Sedati
(Lanciano 25 agosto 1921 - Roma 7 gennaio 1984), già
parlamentare della Dc, ministro dell'Agricoltura,
sottosegretario e sindaco di Riccia (Campobasso). Il
riconoscimento, da parte del Centro Studi Molisano che ogni anno
lo conferisce a personalità di origini molisane, o che hanno
svolto tutta o parte della loro opera in Molise, che si siano
particolarmente distinte in uno o più campi della conoscenza
umana. Il premio è stato ritirato dai figli del compianto
parlamentare. Tra gli ospiti, l'on. Gerardo Bianco, esponente di
spicco della Dc, che ha ricordato la figura di Sedati come uomo
e politico. L'ANSA gli ha chiesto se fosse azzardato definire
Giacomo Sedati tenace meridionalista, ma con lo sguardo proteso
verso l'Europa. "Direi che è una definizione correttissima - ha
detto - Sedati aveva un grande spirito di apertura verso i
problemi internazionali. I suoi discorsi sul Mezzogiorno, sia da
ministro dell'Agricoltura, sia quando è stato Presidente del
Comitato dei ministri dell'Agricoltura europei, respirano aria
europea. Non vi è dubbio che aveva insieme le radici della sua
Terra e lo sguardo lontano che si rivolgeva a Strasburgo e
Bruxelles". Uomo e parlamentare della 'periferia', dunque, che
guardava al futuro senza però dimenticare la memoria del
passato. Memoria che, probabilmente, non tutti conservano.
"Questo è un problema di cultura generale - ha evidenziato
Bianco - oggi ci troviamo di fronte ad una alterazione della
cultura storica e politica, ecco perché iniziative come questa
sono importanti e non devono essere solo celebrative, ma devono
servire a riscoprire la storia della Dc e di uomini, come
Sedati, persone che hanno lavorato in contatto con la loro
gente, ma avendo lo sguardo universale sulle grandi questioni".
(ANSA).
100 anni Giacomo Sedati, 'Premio San Giorgio' alla memoria
Conferito da Centro studi molisano a parlamentare e statista Dc
