"Finora Toma ha sempre
scaricato le colpe sui commissari imposti da Roma, ma ora che il
ruolo di commissario (alla Sanità) è stato affidato a lui come
la mettiamo? Se ieri la sanità molisana era messa malissimo,
oggi è praticamente in coma. La verità è una sola: non c'è stata
e non c'è una programmazione seria che permetta di invertire la
rotta". Lo scrive il presidente dell'Ordine dei medici di
Isernia, Fernando Crudele, intervenendo sul rischio stop delle
attività nel reparto di Pediatria e nel Punto nascita
dell'ospedale 'Veneziale' di Isernia a causa della carenza di
medici dovuta al pensionamento di una dottoressa e al
trasferimento di un collega vincitore di concorso in altra
regione gli "unici in organico", spiega Crudele.
"Chiedo al commissario Toma e al direttore generale
dell'Asrem Florenzano di intervenire subito. Occorre una
soluzione straordinaria, in tempi rapidi. Per il presidente Toma
questa può essere l'occasione giusta per dimostrare, con i
fatti, che ci tiene davvero al rilancio della sanità pubblica in
Molise. Diversamente lo riterremo complice di chi in questi anni
ha lavorato per affossare i nostri ospedali".
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