"Mi ha detto due volte 'Zitto, sei
una scimmia', è stato bruttissimo". Lamine Sow, il calciatore
20enne originario del Senegal, vittima di insulti razzisti
durante la gara di calcio di prima categoria in Molise tra il
Sant'Angelo Limosano e il Lokomotiv Riccia, racconta all'ANSA
quanto accaduto sul campo di calcio: "Un calciatore avversario
si è buttato a terra, ha detto di aver subito un fallo. Io ho
solo protestato dicendo che non lo avevo toccato e a quel punto
ha cominciato a insultarmi, c'erano anche alcuni compagni di
squadra che hanno sentito". Compagni che subito dopo l'episodio
hanno deciso di abbandonare il campo.
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