"Nessuna contrarietà alla
realizzazione di una nuova struttura ospedaliera in città". Così
il sindaco di Isernia, Piero Castrataro, in merito alla
richiesta ricevuta dal presidente della Regione Molise, Donato
Toma, di individuare un'area in cui realizzare una struttura
ospedaliera che sostituisca quella attuale. "Siamo favorevoli a
qualunque tipo di investimento in materia di edilizia sanitaria,
purché ponderato e soprattutto concreto, nel caso in cui -
precisa Castrataro - dovesse essere definitivamente esclusa la
possibilità di procedere, in quanto non conveniente,
all'adeguamento del presidio esistente, saremo pronti a fare la
nostra parte individuando, con massimo spirito di condivisione,
l'area destinata ad ospitare un nuovo ospedale". Castrataro,
inoltre, chiede a Toma chiarezza su alcuni punti relativi ai
fondi a disposizione e ai tempi di realizzazione. "I 46 milioni
di euro messi a disposizione dal Ministero della Salute - chiede
il primo cittadino - saranno immediatamente utilizzabili? E
quanti dei 105 milioni, del decreto approvato nel 2018
dall'allora commissario Frattura, potranno essere spesi per
l'ospedale di Isernia? Domande, ritengo, legittime - aggiunge
Castrataro - per avere un quadro chiaro della situazione e
procedere serenamente a una futura e corretta programmazione.
Infine, - conclude il sindaco Castrataro - ribadisco la
necessità di mettere in campo, nel frattempo, azioni concrete
per la risoluzione delle numerose problematiche che riguardano
il nostro sistema sanitario, in termini di carenza di personale
e affidabilità dei servizi offerti all'utenza".
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