"Il Ministero dell'Istruzione ha
destinato al Molise un contingente di 420 nuove assunzioni di
docenti a tempo indeterminato, ma non basteranno a dare risposte
alle esigenze di stabilità". A dirlo è il segretario regionale
della Flc Cgil Molise, Pino La Fratta, in seguito alla
pubblicazione del Decreto Ministeriale 228 del 23 luglio 2021.
"I numeri annunciati - proseguito La Fratta - serviranno a
malapena a garantire il turn over e, in molti casi, si tratta di
posti non assegnati nelle precedenti tornate di immissioni in
ruolo. Prevediamo che moltissimi posti resteranno privi di
titolare, soprattutto nella scuola secondaria di I e II grado.
Scelte più coraggiose sulla procedura straordinaria di
assunzioni da GPS (Graduatorie provinciali per le supplenze),
come avevamo da tempo suggerito, avrebbero permesso di assegnare
l'intero contingente". In riferimento alla riapertura delle
scuole a settembre, il sindacalista dichiara: "Per garantire la
frequenza in classe in presenza e in sicurezza sarebbe
indispensabile, da subito, l'assegnazione dell'organico
aggiuntivo "Covid". Occorrono indicazioni nazionali per i
trasporti, tavoli locali di coordinamento con la partecipazione
delle organizzazioni sidacali, screening per una fotografia
iniziale delle condizioni di diffusione del virus e per il
monitoraggio periodico di eventuali focolai. Si tratta -
conclude - di misure da attivare immediatamente: in assenza di
interventi tempestivi, l'avvio in presenza e in sicurezza
dell'anno scolastico resterà solo un proclama privo di
contenuti".
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