Con la posa dei primi
massi è iniziato l'appalto dei lavori che prevede interventi
strutturali sulle scogliere nella zona nord della costa
ortonese: si tratta di un intervento di 700 mila euro approvato
dalla giunta nel marzo 2020 e poi appaltato dall'ufficio gare
dei lavori pubblici del Comune, alla ditta Inmare srl di Termoli
che ha proposto un ribasso del 21%.
"L'intervento da realizzare sulla costa ortonese rientra tra
quelli finanziati dalla delibera della giunta regionale n.34 del
2 febbraio 2017 - commenta il sindaco Leo Castiglione - opere
finanziate attraverso le risorse POR FESR 2014-2020 e PARC FSC
2014 sull'intera costa abruzzese e per quanto riguarda il
territorio ortonese, devo ringraziare la collaborazione
dell'allora consigliere comunale Fabrizio Leonzio che ha seguito
l'iter nella fase iniziale e del consigliere Simona Rabottini,
che come rappresentante del territorio ha costantemente
sensibilizzato sull'annoso problema dell'erosione della costa".
L'area della costa interessata con la posa di nuove barriere
o il rifiorimento di quelle esistenti si estende tra il fiume
Foro, Punto Verde, il lido Riccio e il fiume Arielli, opere che
andranno a completare i lavori già eseguiti al lido Riccio per
riqualificare il sistema di difesa della costa con l'obiettivo
di ricostruzione dell'arenile che in questi ultimi anni è stato
oggetto di erosione.
"Con questo intervento - conclude il Sindaco Castiglione -
realizziamo una essenziale opera di manutenzione del sistema di
difesa della nostra costa prospiciente il litorale a sud del
fiume Foro con la realizzazione di quattro nuove barriere
sommerse e il rifiorimento di altre cinque. Opere che vanno a
contrastare i fenomeni di arretramento della spiaggia
proseguendo un lavoro di tutela e ricostruzione dell'arenile a
protezione dell'ambiente e delle attività turistiche".
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