Sono 46 i paesi del Molise
premiati da Legambiente come Comuni ricicloni, raddoppiati
rispetto all'anno precedente. Per tutti il riconoscimento per
aver raggiunto almeno il 65% di raccolta differenziata. Ben 41
sono nella provincia di Campobasso e 5 in quella di Isernia. Per
tutte le amministrazioni destinatarie del titolo c'è
soddisfazione. Il premio è stato conferito all'assessore
comunale all'Ambiente Rita Colaci nell'ambito dell'evento
"Ecoforum" andato in onda sull'emittente televisiva
"Telemolise".
La percentuale regionale di raccolta differenziata è passata dal
38,4% del 2018 al 50,3% del 2019, mentre la produzione
pro-capite di rifiuti indifferenziati nel 2019 è pari a 181,2
kg/ab/a registrando una diminuzione notevole rispetto a quella
dell'anno precedente. In netto aumento anche i comuni Rifiuti
Free, quelli che sono riusciti a ridurre il secco residuo sotto
ai 75 kg per abitante/anno, che diventano 22 di cui 18 nella
provincia di Campobasso e 4 in quella di Isernia. Il Comune che
raggiunge la più alta percentuale di raccolta differenziata è
Montefalcone del Sannio con l'84,8%. Sorpassa di qualche punto
decimale il Comune di Ferrazzano (Campobasso), che ha ottenuto
l'84,1% ma riesce ad essere ancora sul primo gradino del podio
dei comuni Rifiuti Free, avendo abbattuto la produzione di
rifiuto secco residuo sotto i 25,9 kg/ab.
Sulle politiche ambientali l'amministrazione comunale termolese
sta improntando nuove iniziative. "Questo riconoscimento di
Legambiente ci rende orgogliosi - dichiara la Colaci - perchè
dimostra che stiamo lavorando bene con la differenziata porta a
porta. Siamo entrati nel 2019 e la differenziata era al 37,9%.
Da subito abbiamo cercato di rilanciare il servizio in stretta
collaborazione con la Rieco-Sud. In 6 mesi abbiamo raggiunto il
69,4% con un valore massimo del 72,18%. Nel 2020 abbiamo
superato il 79 per cento con una crescita esponenziale. Abbiamo
ottenuto una riduzione dell'indifferenziata, dalle 7.339
tonnellate del 2018 alle 5 mila del 2019".
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