Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scuola: Flc Cgil, in Abruzzo e Molise manca cabina di regia

Scuola

Scuola: Flc Cgil, in Abruzzo e Molise manca cabina di regia

La Fratta, assenti assessori regionali Trasporti,Scuola e Sanità

PESCARA, 05 gennaio 2021, 14:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

In vista del rientro nelle scuole il prossimo 7 gennaio quello che è mancato, in Abruzzo e in Molise, è la cabina di regia con i referenti deputati a decidere come gli assessori regionali ai Trasporti, all'Istruzione e alla Sanità: ad esserne convinto è il segretario di Flc-Cgil Abruzzo e Molise, Giuseppe La Fratta, che lamenta proprio le modalità in cui si è proceduto nelle due regioni a preparare il rientro dopo le vacanze di Natale.
    "Avevamo chiesto - spiega La Fratta all'ANSA - una cabina di regia regionale unica che potesse coordinare i vari interventi prefettizi, con un invito specifico, fatto a livello confederale, ai tre assessorati coinvolti e anche al presidente della Regione, e poi interfacciarsi a livello provinciale in una situazione più delineata a chiara, visto che gli interventi a livello di ordinanze, per esempio, hanno carattere regionale.
    Poi c'era stata anche la richiesta da parte nostra di essere convocati ai tavoli prefettizi, perchè come sappiamo il Dpcm prevede che ci siano questi tavoli che coinvolgono i sindaci delle città più grandi, gli ambiti territoriali provinciali di aziende di trasporto e le Asl, e che escludono di fatto le organizzazioni sindacali e le scuole. Quindi non c'è una rappresentanza delle scuole nei tavoli, vengono tutte rappresentate dal dirigente dell'Ufficio scolastico regionale e quindi questo mina anche la possibilità di avere una idea un po' più complessiva".
    "Per questo motivo gli interventi che sono arrivati sono un po' a macchia di leopardo - prosegue il sindacalista - con alcune zone più avanti di altre: su Teramo ad esempio hanno fatto tre incontri che sappiamo su tavoli prefettizi, altri invece in altre aree di cui non abbiamo notizie. Pertanto la situazione è abbastanza caotica e temiamo che non tutte quante le problematiche che erano state evidenziate possano essere risolte".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza