ISERNIA - Accolti nella Casa di
Riposto 'Maria Gargani' di Isernia i ragazzi disabili
dell'Afasev per essere accuditi dopo i contagi accertati, anche
per gli operatori, all'interno della struttura di località
'Coppolicchio' che li accoglieva. Il sindaco, Giacomo
d'Apollonio, ha disposto il trasferimento con la collaborazione
della Croce Rossa. La titolare della Casa di Riposo, Rosanna
Gravante, ha concesso una parte dello stabile risolvendo il
problema dell'assistenza ai ragazzi dell'Afasev poiché gli
operatori che si occupavano di loro sono risultati positivi al
Covid. Al momento, come disposto dal sindaco, anche gli
operatori dell'Afasev sono stati trasferiti nella Casa di
Riposo, "per il tempo strettamente necessario - si legge
nell'ordinanza - a fornire adeguato supporto informativo sulla
situazione socio-sanitaria degli ospiti trasferiti al fine di
garantire agli stessi la migliore assistenza possibile e
continuità nelle cure, nella prima fase di inserimento nella
nuova struttura ospitante, facendo altresì obbligo agli stessi
operatori di rispettare successivamente il previsto periodo di
quarantena/isolamento". "È fatto divieto di accesso - conclude
l'ordinanza - alla Casa di Riposo e Centro Diurno "Maria
Gargani" sino a nuove disposizioni di chiunque ad eccezione di
medici, operatori sanitari o altri incaricati alla prevenzione
sanitaria e all'assistenza degli ospiti".
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