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Due navi della Marina militare in quarantena

Due militari positivi su San Giusto e San Giorgio,isolati in 300

13 marzo, 21:27
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 (di Roberta Grassi) (ANSA) - BRINDISI, 13 MAR - Due militari sono risultati positivi al coronavirus e gli equipaggi di altrettante navi della Marina militare, entrambe ormeggiate a Brindisi, sono stati messi in quarantena. In tutto sono 300 i militari coinvolti, che dovranno osservare periodi di isolamento domiciliare nelle loro abitazioni o in strutture militari. Il primo caso è quello della nave anfibia San Giusto, attraccata nei pressi della base della Brigata marina San Marco. Un sottufficiale dell'Esercito, imbarcato sull'unità per una operazione interforze, ha accusato i primi sintomi ed è stato trasferito all'ospedale Perrino di Brindisi, dove è tuttora ricoverato. Il tampone eseguito è risultato positivo. Anche a bordo della nave anfibia San Giorgio, un componente dell'equipaggio è risultato positivo al tampone naso-faringeo, ma non è stato necessario il ricovero. La Marina Militare, di propria iniziativa, ha subito adottato misure precauzionali per limitare al massimo il rischio di contagio, con provvedimenti restrittivi tesi a tutelare la salute del personale, dei familiari e della cittadinanza. Gli equipaggi sono stati quindi segnalati alle autorità sanitarie a scopo di quarantena. Dagli accertamenti svolti è emerso che i due militari poi risultati positivi (e che hanno informato essi stessi del contagio i loro comandi) avevano svolto attività in mare sulle due navi 10 giorni fa. Si è deciso quindi di procedere in maniera capillare, considerando ogni singolo membro dell'equipaggio come potenziale contatto stretto, per evitare ulteriori conseguenze. La propagazione del Covid-19 com'è noto è molto rapida e a bordo di una nave il rischio è piuttosto elevato. Non solo. Sono state anche attivate le procedure volte a verificare quali siano stati gli ultimi contatti dei due militari all'esterno delle navi, in particolare se vi siano anche familiari o altre persone potenzialmente coinvolte e per cui disporre un periodo di quarantena a scopo cautelativo. Le due navi anfibie, spiega lo Stato maggiore della Marina militare, resteranno ormeggiate in porto a Brindisi vigilate dal personale della Stazione Navale che ne manterrà lo stato di efficienza. Le condizioni dei due militari contagiati, a quanto si apprende, sono buone e non destano particolari preoccupazioni: il sottufficiale ricoverato in ospedale è in isolamento, ma non si trova in terapia intensiva. (ANSA).

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