Esperti da 22 Paesi a confronto su sicurezza scambio dati navi
La piattaforma Ais pronta ad allargarsi ad altri Paesi extra Ue
01 febbraio, 15:50La piattaforma consente lo scambio di informazioni fra 18 Paesi: sia Ue (Italia, Spagna, Portogallo, Francia, Malta, Slovenia, Croazia, Grecia, Cipro, Romania, Bulgaria) che extra-UE (Montenegro, Ucraina, Georgia, Giordania, Tunisia, Gibilterra e Marocco) ma alla giornata di lavori, organizzata dal comando generale della Guardia Costiera a Roma, hanno partecipato gli esperti di 22 Paesi, la maggior parte già parte integrante del sistema internazionale di monitoraggio del traffico marittimo, più i rappresentanti di Albania, Bosnia Erzegovina, Turchia, Egitto, Libano, Palestina, Israele e Moldavia, potenziali aderenti alla piattaforma che potrebbe essere allargata.
L'incontro ha permesso di definire ulteriori implementazioni di carattere tecnico amministrativo che consentano il consolidamento e il miglioramento delle procedure di condivisione delle informazioni inviate dalle navi tramite la piattaforma e di fare il primo passo per concretizzare l'accesso dei Paesi extra Ue che già operano in una fase di cooperazione.
(ANSA).