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Nautica: nuovo stabilimento Velmare a Piombino

Grazie a bando previsto dall'accordo per riqualificazione area

24 giugno, 10:12
(ANSA) - PIOMBINO (LIVORNO), 24 GIU - Sbocco a mare, spazi maggiori, aumento dell'occupazione e produzione di alta qualità per il mercato dei grandi yacht: è il nuovo cantiere navale Velmare a Piombino (Livorno), che è aperto e ha avviato la produzione da inizio anno, grazie al bando vinto per i 'Protocolli di insediamento' previsti dall'accordo di programma per gli interventi di riqualificazione e la riconversione del polo industriale dell'area. Un progetto accompagnato da Navigo, società per l'innovazione e lo sviluppo della nautica e da Rete Penta, soggetto, spiega una nota, che gestisce il Distretto tecnologico per la nautica e la portualità Toscana, insieme alla società Lifetronic, partner tecnologico per la realizzazione dei servizi di automazione.

Grazie al contributo della Regione Toscana di circa 150mila euro, il programma di ricerca, si spie da Navigo, si è concentrato sull'insediamento di un nuovo stabilimento con più agevole sbocco al mare e con dimensioni strutturali tali da poter produrre scafi e altri manufatti di grandi dimensioni in vetroresina e compositi, per consentire all'azienda Velmare di sviluppare nuovi mercati con una produzione di alta qualità e innovazione.

Inserito nel Distretto nautico toscano, Velmare, 40 anni di esperienza e uno storico stabilimento a Donoratico, il cantiere produce, in particolare, scafi e sovrastrutture per conto di cantieri navali del comparto yachting. Il principale mercato di riferimento è rappresentato dai produttori di imbarcazioni a motore e a vela in vetroresina e fibra di carbonio. Nello stabilimento di Donoratico, a causa di vincoli dimensionali, non era possibile superare la costruzione di prodotti superiori al 30 mt. Con il nuovo insediamento Velmare - che impiega al momento 15 persone su Piombino con un aumento occupazionale previsto di altre 2 unità ed un totale di 40 maestranze - "acquisisce un notevole vantaggio competitivo grazie allo sbocco al mare ed alla possibilità di operare con manufatti di grandi dimensioni in linea con il trend di mercato dei grandi yacht".

(ANSA).

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