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Australia: appalto fregate, al vaglio l'offerta di Fincantieri

Tre in pole position, anche Bae Systems e la spagnola Navantia

21 maggio, 11:07
Fincantieri:  la fregata Antonio Marceglia Fincantieri: la fregata Antonio Marceglia

 Fra i tre concorrenti nella gara d'appalto da circa 23,5 miliardi di euro per la costruzione nove fregate, le offerte dell'italiana Fincantieri e della britannica BAE Systems sono state valutate dall'Australian Strategic Policy Institute come dotate di maggiore capacità nella lotta antisommergibili. Tuttavia la terza concorrente, la spagnola Navantia, è stata identificata come l'opzione meno rischiosa, e probabilmente la meno costosa. Mentre si attende fra poche settimane una decisione fra le tre offerte per il programma detto Future Frigate, che ha il compito di rinnovare la flotta militare australiana, l'Istituto ha valutato le tre offerte in termini di performance, rischi del progetto, strategia industriale e costo. Le fregate di classe FREMM (Fregate Europee Multi-Missione) della Fincantieri sono descritte come "un design relativamente nuovo ma provato" e ben adatte a un ruolo specifico di lotta antisommergibili. La classe FREMM offre il vantaggio di essere già in servizio e quindi di potere essere valutata più rapidamente. Secondo l'Istituto, la Fincantieri, "come grande costruttore di navi militari e commerciali" che intende costruire le navi nei cantieri di Adelaide in South Australia, offre probabilmente le maggiori opportunità per l'industria australiana, grazie all'accesso alla sua catena globale di forniture. Inoltre la capacità degli hangar della classe FREMM, che possono alloggiare due elicotteri antisommergibili Seahawk, è una delle maggiori attrattive dell'offerta italiana. L'offerta della britannica BAE Systems, il Type 26 Global Combat Ship è "il design più moderno" ma anche l'opzione meno provata, dato che ancora non è stata completata neanche un'unità. La novità del Type 26 è "un'arma a due tagli", sostiene il rapporto, e la sua performance è basata su proiezioni "che necessariamente devono essere guardate con qualche scetticismo". E' pertanto l'opzione "più rischiosa" e "possibilmente la più costosa". La spagnola Novantia ha i benefici dell'esperienza per aver già costruito per la marina australiana tre destroyer di guerra aerea di classe Hobart, su quali è basata la sua offerta di fregate F-5000, e di aver già costituito una forza lavoro nei cantieri navali di Adelaide. "Le fregate Novantia sono quasi certamente le meno rischiose delle tre offerte da una prospettiva di rischio di progetto, nel senso che la Novantia può essere in grado di cominciare i lavori in tempi relativamente rapidi", sostiene il rapporto. (ANSA).

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