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Grendi lancia una nuova linea per merci tra Cagliari e Tunisia

Partnership con Bogazzi di Carrara per ro-ro e container

23 aprile, 13:48
Grendi lancia una nuova linea per merci tra Cagliari e Tunisia Grendi lancia una nuova linea per merci tra Cagliari e Tunisia

Il gruppo genovese Grendi, già attivo con un collegamento dedicato alle merci tra Marina di Carrara e Cagliari, ha lanciato una nuova compagnia marittima dedicata al trasporto di carichi rotabili e container tra Sardegna e Tunisia. L'iniziativa, avviata in partnership con le società Vittorio Bogazzi e figli Spa, Porto di Carrara SpA e con Euan Lonmon, ex manager di Corsica Ferries, e denominata ProCargo Line, debutterà il prossimo 8 maggio quando la nave ro-ro Altina, lunga 150 metri e in grado di trasportare 1.150 metri lineari, inizierà a operare tra il porto di Cagliari e gli scali tunisini di Sousse, Sfax e Zarzis, inizialmente con un servizio settimanale ma con la prospettiva di intensificare le partenze. Le previsioni sono di trasportare oltre 200 mila t. di merci nei primi 12 mesi operativi. Il servizio, che si integrerà con la linea già operata da Grendi tra Toscana e Sardegna, è dedicato ai traffici in export dall'Italia e dall'Europa verso la Tunisia, soprattutto macchinari, prodotti di consumo, prodotti semi-finiti, acciaio, marmo, e all'import dal Nord Africa di prodotti finiti, agro-alimentari, sabbie silicee.

"Il progetto - spiega Antonio Musso, ad del gruppo Grendi - risponde all'esigenza di aggregare risorse per meglio fronteggiare le sfide del mercato e si inserisce nel cospicuo flusso di scambi fra i due paesi che fa dell'Italia il secondo partner commerciale per la Tunisia". Soddisfatta per il lancio di questa iniziativa anche Carla Roncallo, presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale (competente per i porti di La Spezia e Marina di Carrara): "Il progetto contribuisce a implementare i traffici nello scalo di Carrara, che è nostra intenzione fare crescere".

Anche il gruppo spezzino Tarros parteciperà al servizio per il business dei container sia per il mercato italiano che per quello tunisino. (ANSA).

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