Percorso:ANSA > Mare > Shipping e Cantieri > Seafuture, droni sottomarini alla fiera della blu economy

Seafuture, droni sottomarini alla fiera della blu economy

All'Arsenale militare di Spezia anche tubolari indistruttibili

26 maggio, 11:01
Seafuture, droni sottomarini alla fiera della blu economy Seafuture, droni sottomarini alla fiera della blu economy

(ANSA) - LA SPEZIA, 26 MAG - Impossibile danneggiare il tubolare in dotazione ai battelli del battaglione San Marco: è costruito con un materiale speciale, un elastomero in grado di resistere persino ai colpi di un'accetta. Frutto di anni di ricerca, è stato presentato dai cantieri Marcelli Stemarnautica a Seafuture, la rassegna per le nuove tecnologie legale alla blu economy e al refitting all'interno dell'Arsenale militare.

Sono 120 gli stand che propongono innovazione. Protagonista il super drone "Hero" di Leonardo-Finmeccanica, un mini elicottero in grado di scrutare anche oltre l'orizzonte e di compiere operazioni da ogni superficie. La velocità raggiunta è di 180 km orari con la possibilità di trasportare un peso di 70 kg. Uno strumento in grado di entrare in missione, sia in ambito civile che militare, per il monitoraggio e il controllo delle coste, per valutare disastri ambientali in corso e di ricerca in mare. Da Leonardo-Finmeccanica arriva anche il veicolo subacqueo "V-Fides", sviluppato nel sito di Livorno. V-Fides è un drone subacqueo che può essere guidato da remoto o a guida autonoma.

Può imbarcare vari tipi di sensori grazie agli ampi volumi dello scafo in fibra di carbonio, come sensori acustici, sistemi di acquisizione video e sistema di analisi dell'inquinamento ambientale. Nella "configurazione base", il V-Fides è in grado, tra l'altro, di navigare lungo un percorso predefinito, eseguendo autonomamente, in più punti e a varie profondità, prelievi di acqua di mare con relativa misura del tasso di inquinamento da mercurio. Nell'ambito navale la Ferretti presenta per il ramo d'azienda dedicato alla difesa la Fsd 195, un'imbarcazione che coniuga l'altissimo livello di prestazione di uno yacht (può arrivare a 50 nodi) alle peculiarità di un pattugliatore con compiti di ricerca persone. L'imbarcazione, in allestimento sino a fine giugno nei cantieri di Cattolica, vedrà il suo varo alla Spezia in estate.

Nell'ambito del pattugliamento Sitep ha presentato un innovativo sistema d'ingaggio di una minaccia, una strumentazione in grado di avvistare, comunicare e registrare la scena di un ipotetico avvicinamento di "pirati" o barconi. "La richiesta di questi strumenti - dice Luigi Corradino - è cresciuta negli ultimi anni nei nostri mari ma anche nelle basi navali del medio oriente e del far east". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA