Percorso:ANSA > Mare > Nautica e Sport > Nautica: per materie prime attese fino a 6 mesi e listini +50%

Nautica: per materie prime attese fino a 6 mesi e listini +50%

Gli accessoristi: "Abbiamo retto, ma c'è rischio peggioramento"

10 dicembre, 19:56

(ANSA) - GENOVA, 08 DIC - Tempi di consegna raddoppiati per materie prime e componenti, che si sono allungati a partire da 1 fino a oltre 6 mesi rispetto agli standard. Per cui se prima della ripartenza Covid per ricevere un componente bastavano 3 o 4 settimane ora ne servono da 8 a 10 e per le materie prime le attese sono salite a 6 mesi contro i 2/3 precedenti. E poi aumenti dei listini da parte dei fornitori che vanno dal 10% a oltre il 50%. E' la fotografia che emerge dal sondaggio effettuato a novembre da Confindustria Nautica su un campione significativo di aziende del settore accessori e motori, che rappresentano la parte più consistente di barche e superyacht made in Italy (dissalatori, motori, arredi, maniglie, luci, sensori) racconta che anche il mondo della nautica italiana, chiuso un 2021 con fatturato da record e boom di ordini, ha fatto i conti con carenza di materie prime, tempi lunghi e prezzi alle stelle. "Gli accessoristi italiani si sono comportati bene: hanno aumentato i magazzini e gestito la situazione con solo qualche piccolo ritardo nelle consegne ai cantieri di costruzione e finora abbiamo contenuto gli aumenti ricevuti senza riversarli sui cantieri - spiega Alessandro Gianneschi, vicepresidente di Confindustria Nautica e presidente del settore accessori - Nel resto d'Europa e in altre cantieristiche invece hanno avuto difficoltà perché non hanno un indotto forte e consolidato come il nostro". Detto questo il futuro preoccupa. "La situazione è complicata e andrà peggiorando se non muta lo scenario internazionale - ammette Giannneschi -: questi 6-9 mesi li abbiamo gestiti ma rischiamo di iniziare l'anno con molti aumenti su tutti i fronti e mi preoccupa soprattutto il reperimento dei materiali. Ecco perché fare sistema fra mondo accessori e mondo cantiere sarà fondamentale: ora più che mai è importante aumentare la programmazione ordini". Il sondaggio dice che i tempi di consegna delle materie prime e dei componenti si sono allungati, rispetto ai tempi standard, per il 25% fino a 4 settimane in più, per il 45% fra 5 e 8, per il 17% fra 9 e 15, per il 10% fra 16 e 30 settimane e per il 7% oltre le 30. Sul fronte dei prezzi i principali fornitori di materie prime e componenti hanno aumentato i listini rispetto al 2020: per il 38% con incrementi fino al 10%, per il 30% con aumenti fra il 10% e il 20%, per il 20% con aumenti fra 20% e 50%, e per il 12% oltre il 50%.

Aumenti che gli accessoristi hanno riversato solo parzialmente sui clienti, dice il 73% delle aziende, solo il 14% lo ha fatto totalmente e il 13% per nulla. "Tempi lunghi e prezzi crescenti - dice Gianneschi - hanno spinto a tentare di riportare in casa qualche produzione o qualche piccola componentistica che veniva prodotta da un terzista o all'estero". (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA