Premio Montale Fuori di casa al velista-scrittore Perotti

 (ANSA) - GENOVA, 04 MAR - "Non ha esitato a mettere se stesso per l'alto mare in un'impegnativa impresa nautica e culturale": con queste motivazioni, Simone Perotti, scrittore, blogger e velista, ha ricevuto oggi pomeriggio alla presenza della nipote del poeta ligure Bianca Montale, al Galata-Museo del mare, il 'Premio Montale Fuori di Casa-Sezione Mediterraneo' per il suo viaggio 'Progetto Mediterranea", partito due anni e mezzo fa che si concluderà a Genova nel 2019. "Più che un viaggio è un lento e graduale ritorno a casa - ha detto Perotti - Dopo il Mar Nero, il Mediterraneo occidentale, parte del Mar Rosso e il Portogallo, approderemo a Genova. Stiamo studiando le tappe con la Farnesina. Finora, nonostante i conflitti in corso, abbiamo sempre trovato persone straordinariamente amichevoli a dimostrazione del fatto che le guerre le fanno i potenti". Bianca Montale ha rimarcato l'importanza del Premio presieduto da Adriana Beverini "in quanto valorizza un giornalismo indipendente e libero" e ha quindi ricordato l'attività giornalistica dello zio, la sua pigrizia ("dover consegnare un certo numero di articoli gli metteva ansia"), il suo parlare in genovese con i familiari e ha concluso che "Eugenio Montale, al di là di un successo temporaneo, è diventato un classico tradotto in moltissimi paesi". 'Progetto Mediterranea' è una spedizione nautica, culturale e scientifica, della durata di 5 anni, che conta di percorrere 20 mila miglia e toccare 29 paesi. AnsaMed e AnsaMare sono tra i media partner. (ANSA).