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Crociere e traghetti, ricadute per oltre 400 mln a Genova

Report di Risposte turismo su ruolo Stazioni Marittime

13 febbraio, 13:52

Con 3,5 milioni di passeggeri per 2 mila scali, le crociere e i traghetti nel 2019 hanno generato ricadute sull'economia genovese per una cifra compresa fra 374 e 433 milioni. Significa circa 106 euro a passeggero, considerando ricadute dirette e indirette. In particolare le spese dirette, cioè la spesa dei crocieristi e dei passeggeri traghetto e quella degli equipaggi a terra, più quella delle compagnie, si sono attestate fra 108 e 117 milioni di euro. "L'analisi - commenta Edoardo Monzani, Ad di Stazioni Marittime spa, la società che gestisce i terminal crociere e traghetti di Genova - conferma l'efficienza dei servizi offerti agli armatori da parte di Stazioni marittime e l'importante contributo dell'attività della nostra società per il tessuto economico di Genova". I numeri su quanto ha pesato il traffico passeggeri nell'anno record 2019 sono contenuti nel report realizzato da Risposte Turismo, commissionato da Stazioni Marittime e presentato oggi a Genova. Per quanto riguarda la spesa diretta dei crocieristi in città, è stata in media di 19,8 euro per quelli che si imbarcano e sbarcano a Genova, più elevata, 42,1, per quelli in transito, mentre per i passeggeri dei traghetti hanno speso in media 12,81 euro in imbarco e 7,38 in fase di sbarco, gli equipaggi spendono invece 23 euro in media. E sono diverse anche le tipologie di spesa, più alimentari e pernottamenti per chi viaggia in traghetto e più shopping e ristoranti per i crocieristi. Nel complesso comunque i pernottamenti assicurati "da crocieristi e passeggeri ferry incidono per l'11% sul totale dei pernottamenti turistici a Genova" recita lo studio. Una curiosità: uno su due dei 600 crocieristi intervistati (il 46,4%) ha detto che tornerà "sicuramente" nel capoluogo ligure e il 76% raccomanderebbe la meta ai suoi amici. Signorini sottolinea i numeri importanti e spiega: "Ci stiamo attrezzando per accogliere anche le navi più grandi con i dragaggi, le banchine e la viabilità da terra - dice il presidente dell'Autorità portuale di Genova e Savona - e stiamo ragionando anche sul segmento del lusso fra Ponte Parodi e Hennebique". "Dobbiamo essere in grado di dare soddisfazione ai 3 milioni di persone che passano attraverso Genova - dice il sindaco Marco Bucci - e dare ricadute economiche alla città. E' un binomio che noi dobbiamo fare in modo che funzioni". (ANSA).

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