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Ambiente:a Portofino boe con idrofoni in difesa delfini

Parte il progetto Arion nell'area marina protetta

14 dicembre, 21:29
Ambiente: a Portofino boe con idrofoni in difesa delfini Ambiente: a Portofino boe con idrofoni in difesa delfini

(ANSA) û PORTOFINO, 13 DIC - Idrofoni per difendere i delfini. E' il sistema adottato nell'ambito del progetto Arion diventato operativo nell'Area Marina Protetta di Portofino. Il passaggio dei delfini e il movimento in loro presenza delle barche da diporto verranno monitorati d'ora in poi grazie a due grosse boe dotate di idrofoni, posizionate in mare.

Il progetto e' il primo di questo tipo in Europa. L'obiettivo è di tenere sotto controllo il comportamento dei fruitori dell'Area Marina ed eventualmente intervenire in caso di comportamenti inadeguati. Cofinanziato al 50% dall'Unione europea nell'ambito del programma LIFE+ 2009 e supportato dal ministero dell'Ambiente e dalla Regione Liguria, il progetto Life+ Arion ''Systems for Coastal Dolphin Conservation in the Liguria Sea'' ha preso il via circa un anno fa. Oltre all'Amp, sono coinvolte l'università di Genova (dipartimenti di Fisica e di Biologia della Facolta' di Scienze), la Capitaneria di porto e la Softeco, una società genovese che si occupa di software. L'Area Marina Protetta di Portofino e' stata scelta in quanto e' un corridoio ecologico ideale per la presenza di una popolazione residente di delfini.

 Life+ Arion , spiegano all'Area Marina Protetta di Portofino, è nato con l'obiettivo principale di «Contribuire efficacemente alla conservazione e valorizzazione del delfino costiero e si propone di utilizzare strumenti che possano contribuire alla gestione delle interazioni tra la specie e le attività nautiche, coerentemente con le finalità delle Aree Marine Protette (Amp) in Mar Ligure e più in generale del Santuario internazionale dei Cetacei "Pelagos".  Questo al fine di prevenire il rischio di perdita di habitat, intesa in termini di declino del numero di individui».Oltre alla messa in mare delle boe con gli idrofoni, il progetto prevede anche lo  sviluppo di una normativa che regoli la navigazione in presenza dei cetacei, ovvero un protocollo di condotta da seguire in presenza della specie concordato con gli stakeholders (turisti, pescatori professionisti e ricreativi, diportisti, subacquei..ecc) e la Capitaneria di Porto che svolgerà azione di sorveglianza. E' inoltre prevista l'installazione, nei porti turistici attorno all'area marina (Camogli, Portofino, Santa Margherita, Rapallo, Chiavari) di postazioni informatiche (totem) volte a fornire una descrizione delle finalità del progetto, delle problematiche relative alla conservazione della specie, al comportamento da tenere in presenza dei cetacei e l'informazione in tempo reale, riportata su appositi monitor, della posizione dei delfini nell'area del progetto. Le stesse informazioni devono poi essere riportate in un sito web. (ANSA).

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