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De Micheli, con Italia Veloce risorse per i porti. A Gioia Tauro si è cambiato passo

Il nostro compito è attrarre investimenti

08 ottobre, 14:36
Porti:Gioia Tauro;De Micheli,rinato dopo cambio passo Porti:Gioia Tauro;De Micheli,rinato dopo cambio passo

 "Nel nostro piano Italia Veloce, riconosceremo importanti risorse anche per i porti e per il rilancio del'intermodalità che interconnette i sistemi di trasporto delle merci e che farà crescere il nostro Paese".Lo ha detto il ministro Paola De Micheli a Gioia Tauro.

"Il nostro compito - ha aggiunto De Micheli - è quello di lavorare per attrarre investimenti e merci al sud che sconta un deficit infrastrutturale assai limitante per la sua crescita. Anche sui porti, grazie ai fondi del Recovery fund, ai fondi strutturali e ai finanziamenti diretti del Governo, avremo un bacino di risorse da investire per colmare il gap infrastrutturale e liberare le grandi potenzialità del Mezzogiorno".

Qui si è registrato un cambio di passo grazie all'attrattività dello scalo che ha portato grandi player ad investire e a consentire al porto di rinascere". Lo ha detto il ministro delle infrastrutture dei trasporti Paola De Micheli in occasione del battesimo del rimorchiatore della Con.Tug "Gioia Star" entrato oggi in servizio nel porto di Gioia Tauro. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente di Con.Tug, Francesco Visco, l'ammiraglio Giovanni Pettorino, comandante generele delle Capitanerie di porto che 20 anni addietro ha giuidato la Capitaneria di Gioia Tauro, il vicepresidente della Giunta regionale della Calabria Nino Spirlì e il contrammiraglio Andrea Agostinelli, commissario dell'Autorità portuale.

"Noi siamo consapevoli - ha aggiunto il ministro - che la crescita del paese e in particolare del Mezzogiorno passa anche dai porti.Il terminalista qui sta facendo grandi investimenti rilanciando i volumi che registrano percentuali dii crescita uniche in Italia e nel Mediterraneo. Ma siamo anche consci di avere davanti altre sfide per il futuro come la realizzazione del bacini di carenaggio e lo sblocco e la realizzazione del raccordo ferroviario, che è una leva importante per tutto il sud. Entro quest'anno sarà pronto il Piano di fattibilità sull'Alta velocità ferroviaria che il Governo vuole realizzare la più presto".

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