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Italia-Cina:Delrio, grande interesse a potenziale rete porti

Ministro a Pechino in ambito visita del presidente Mattarella

25 febbraio, 11:24
Italia-Cina:Delrio, grande interesse a potenziale rete porti Italia-Cina:Delrio, grande interesse a potenziale rete porti

 (ANSA) - PECHINO, 24 FEB - L'Italia come porta di ingresso e di uscita per l'Europa e come "cerniera tra Europa occidentale e orientale" nell'ambito della Nuova via della Seta: è quanto ha illustrato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio negli incontri avuti a Pechino con le controparti al Ministero dei Trasporti e alla Commissione nazionale per lo sviluppo e le riforme cinesi. L'iniziativa, a margine della visita di Stato del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ha registrato "un grande interesse. I miei obiettivi - ha spiegato il ministro raggiunto telefonicamente dall'ANSA a Chongqing, altra tappa della visita del Capo dello Stato - erano di avere rapporti più stretti e scambi di esperienze con la Cina, e mostrare la particolarità dell'Italia come risorsa per l'ingresso e l'uscita dall'Europa". Sotto questo aspetto, i porti del mar Ligure e dell'Alto Adriatico possono offrire alla Cina l'attuazione della strategia "One Belt One Road" (la Nuova via della Seta) sia sul versante marittimo sia su quello ferroviario, oltre alla possibilità di investimenti infrastrutturali e di sviluppo di progetti congiunti e collaborazioni in ambito aereo. Tra i temi discussi, c'è stato quello delle connessioni aeree, con una nuova individuata da Nanchino. "A Chongqing c'è un volo per Roma, ma parliamo di una realtà di 35 milioni di abitanti. In generale, lo scopo è aumentare le destinazioni e non solo su Roma o Milano. E' importante, in modo da fare dell'Italia il punto di approdo di milioni di turisti destinati a essere più numerosi con la classe media che cresce". Delrio, all'Amministrazione cinese per l'Aviazione civile, ha rimarcato la reciprocità e l'apertura del mercato a nuovi operatori. In tale contesto, ha sostenuto la richiesta di Alitalia di ottenere migliori condizioni operative sull'aeroporto di Pechino. Altro argomento è quello del turismo crocieristico. Delrio ha menzionato l'accordo da 1,5 miliardi di dollari appena siglato da Fincantieri in Cina per la costruzione di due navi, più altre quattro in opzione: insomma, "c'è una grande prospettiva, con Venezia come hub". Sul futuro, "ci siamo dati appuntamento a maggio per conferenza sulla connettività tra Ue e Cina di Trieste. Ho invitato il mio omologo, ad esempio, a verificare di persona le procedure di sdoganamento e la nostra riforma sulla digitalizzazione delle procedure". Sempre di investimenti, il ministro Delrio ha parlato con l'ad di ICBC, la più grande banca mondiale per attivi totali, che punta ad ampliare il portafoglio di attività internazionali, includendo anche l'Italia. (ANSA).

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