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Italia sull'orlo del declino? Presentazione libro a Urbino
Autore ex docente Uniurb Sopranzetti, evento Rettorato 13 marzo
- RIPRODUZIONE RISERVATA
In collaborazione con Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
"Diario di un viaggio sull'orlo del
declino? Il tortuoso sentiero dell'economia italiana". Giuseppe
Sopranzetti presenta il suo ultimo libro all'Università di
Urbino
Università degli Studi di Urbino Carlo Bo - giovedì 13 marzo,
alle ore 14,30, nell'Aula Magna del Rettorato dell'Ateneo, a
Palazzo Bonaventura, via Saffi 2.
L'autore, ex funzionario generale della Banca d'Italia,
attuale presidente di Open Capital Partners e in passato docente
a contratto dell'Università di Urbino, dialogherà con Giovanni
Marin, docente di Economia dell'innovazione e Desirée
Teobaldelli, docente di Scienze delle finanze. Il volume
affronta i problemi strutturali dell'Italia tra debito pubblico,
divario nord-sud, eccesso di burocrazia, concorrenza e
illegalità.
Sopranzetti, ricorda Uniurb, dopo essersi laureato presso la
Facoltà di Giurisprudenza dell'Università di Urbino, nel 1980
entra in Banca d'Italia, assegnato alla filiale di Trento.
Trasferito presso il servizio personale gestione risorse di
Roma, si occupa di attività di formazione, impiego del
personale, promozioni e relazioni sindacali. Nel 1992 ottiene
l'incarico di dirigente e rappresenta la Banca d'Italia in
numerosi convegni nazionali e internazionali. Successivamente,
nel 1998, viene promosso direttore, assumendo la titolarità, tra
le altre, delle succursali di Catania e Palermo.
Nel 2011 assume il ruolo di direttore della sede di Milano,
mentre nel 2014 viene nominato funzionario generale e assume il
coordinamento del progetto nazionale di riorganizzazione della
rete periferica dell'istituto. Relatore in più di cento convegni
su attività di vigilanza, analisi delle economie regionali,
attività antiriciclaggio e azioni di contrasto all'illegalità,
nel 2021 termina l'esperienza in Banca d'Italia. Nello stesso
anno, su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze, è
nominato presidente del Comitato conflitti e operazioni
patrimonio rilancio presso la Cassa depositi e prestiti.
In collaborazione con Università degli Studi di Urbino Carlo Bo
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