Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Agricoltura: Marche leader girasole con 900 mila quintali

Terra & Gusto

Agricoltura: Marche leader girasole con 900 mila quintali

Al via la raccolta, forte concorrenza da Ucraina e Romania

JESI, 03 agosto 2020, 19:39

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   Si avvia a numeri importanti la raccolta del girasole nelle campagne marchigiane, secondo le previsioni del Consorzio Agrario di Ancona che prospetta "una buona campagna con 900 mila quintali, per un settore che vale oltre 30 milioni di euro". "Dopo l'eccellente campagna del grano, principale coltura agricola delle Marche, la produzione del girasole conferma la regione leadership in ambito nazionale con quasi la metà del raccolto", fa sapere il consorzio , principale centro di raccolta marchigiano.
    La raccolta prenderà il via nella seconda metà di agosto, dopo un periodo di condizioni climatiche favorevoli, con piogge consistenti a maggio che hanno garantito una buona riserva idrica. Le rese dovrebbero attestarsi su una media di 23 quintali ad ettaro con punte di 30 e oltre. Circa 40 mila gli ettari coltivati nella regione (a fronte dei 90 mila in Italia), distribuiti in prevalenza nelle province di Ancona e Ascoli/Fermo, con buona parte di girasole in varietà alto oleico, il più ricercato dall'industria alimentare, specialmente dove che è stato messo al bando l'olio di palma.
    Sotto il profilo dei prezzi, per le qualità migliori si auspica di mantenere il valore degli anni passati. "E' un valore importante per l'agricoltura della regione, che deve però fare i conti con una concorrenza agguerrita da parte della produzione estera, in particolare da quella dell'Ucraina e della Romania", sottolinea Alessandro Alessandrini, presidente del Consorzio: "abbiamo già lanciato questo campanello d'allarme, mi auguro che la politica, a partire da quella della Regione Marche, cambi passo. Servono scelte mirate e responsabili a sostegno delle aziende agricole".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza