Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coronavirus, in un mese 250mila kit diagnostici azienda Jesi

Economia & Territorio

Coronavirus, in un mese 250mila kit diagnostici azienda Jesi

Diatech Pharmacogenetics produce reagenti

JESI (ANCONA), 01 giugno 2020, 10:06

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

   C'è un'azienda biotech di Jesi tra le realtà in prima linea nella lotta alla diffusione del coronavirus. E' la Diatech Pharmacogenetics, la più grande tra le 3-4 aziende italiane che producono i reagenti per tamponi Covid-19, ancora scarsi sul mercato e difficili da reperire. Il kit "Easy SARS-CoV-2" è un test per uso in vitro diagnostico per il rilevamento qualitativo dell'Rna del virus SARS-CoV-2 da un'ampia gamma di tamponi e altri campioni clinici umani; da fine aprile ad oggi - da quando cioè è partita la produzione, dopo un mese di ricerca serratissima nello stabilimento di Jesi - ne sono state commercializzate circa 250mila dosi. "Il prodotto è stato messo a punto nello stabilimento di Jesi, in collaborazione con il centro Covid di Urbino. Siamo partiti da poco e stiamo rifornendo le grandi strutture sanitarie in Italia e in Europa - spiega il presidente Fabio Biondi -, ma ci sono trattative in corso con alcuni dei paesi oggi tra i più colpiti.
    Arrivano richieste dal Messico, Brasile, Iraq, Sudafrica... Il nostro potenziale è di produrre 50mila test a settimana". La Diatech è l'unica in italia ad occuparsi di farmacogenetica, ed è leader di mercato nei test applicati alla diagnosi oncologica per elaborare terapie adatte al genoma di ogni singolo paziente.
    Con l'inizio della pandemia l'azienda è tornata a fare ricerca nella diagnostica applicata ai virus, l'asset da cui la Diatech è nata nel 1996 e che poi è stato ceduto ad una multinazionale tedesca. "Per noi è stato un ritorno alle origini, ma anche una chiamata alle armi. Cerchiamo di dare il nostro contributo alla lotta alla pandemia applicando una politica di prezzi bassi sui kit prodotti - spiega Biondi - Siamo partiti con la sperimentazione a marzo e messo a punto in brevissimo tempo un test 'da campo', non automatizzato, flessibile ed efficace...
    poche mani esperte nei laboratori riescono a fare grandi numeri di tamponi, e velocemente. Il test rileva anche le basse cariche virali, con un controllo interno per evitare errori".
    Intanto, l'azienda guarda al post pandemia: "Produrremo Easy SARS-CoV-2 finché ce ne sarà bisogno, pensiamo sia importante ora mettere a punto prodotti mirati per la diagnosi delle conseguenze della malattia,e stiamo facendo ricerca su questo.
    Intanto stiamo riprendendo full time la nostra ricerca sulla diagnostica oncologica".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza