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Loreto ricorda Bramante a 500 anni morte

Bramante a Loreto

Loreto ricorda Bramante a 500 anni morte

Proiezione in 3D del 'braccio' S. Casa mai realizzato

ANCONA, 28 novembre 2014, 18:57

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Ci sarà anche la proiezione virtuale in 3D della silhouette del braccio della Santa Casa di Loreto mai realizzato da Donato Bramante, nel corso del convegno in programma il 5 e 6 dicembre prossimi a Loreto per celebrare i 500 anni della morte dell'artista. Il convegno è promosso dall'Università Politecnica delle Marche, dalla Regione Marche, la Delegazione pontificia e il Comune di Loreto.
    "Non sappiamo con certezza perché il braccio architettonico che doveva chiudere la piazza, progettato da Bramante ed arrivato fino a noi attraverso un disegno di San Gallo che lo riproduceva fedelmente, non sia mai stato edificato - ha spiegato Fabio Mariano, docente di Restauro architettonico alla Politecnica, e curatore del convegno assieme al prof. Christof Luitpold Frommel, dell'Accademia dei Lincei - ma possiamo ipotizzare che ad impedirlo sia stata la potente corporazione dei coronari, che presidiava la piazza con le sue bancarelle, e che due secoli dopo contrastò anche un analogo progetto di Vanvitelli".
    Nato a Fermignano nel 1444 e formatosi a Urbino, Donato Bramante fu chiamato da papa Giulio II ad occuparsi della Basilica della Santa Casa dal 1507 al 1509. La chiesa era già stata edificata e l'architetto di San Pietro doveva curare il progetto della facciata, mai realizzato, della piazza antistante, e del Palazzo Apostolico, che poi effettivamente fece, assieme al rivestimento marmoreo della 'Santa casa di Nazareth', contenuta nel santuario. Il convegno di Loreto, dopo quelli al Politecnico di Milano e all'Accademia nazionale di San Luca a Roma, intende divulgare e valorizzare l'attività svolta nella regione che gli dette i natali di uno dei più grandi geni del rinascimento italiano. Interverranno tra gli altri David Frapiccini, dell'Università La Sapienza di Roma (5 dicembre), e il giorno dopo, Luisa Giordano, dell'Università di Pavia, assieme a Frommel e a Federico Bellini, dell'Università di Camerino.
    Arricchiscono l'iniziativa, la mostra "3D camp, Bramante 500 anni dopo", che farà 'navigare' il visitatore attraverso ricostruzioni virtuali della Santa Casa e altre opere di Bramante, assieme a nuove tecnologie per valorizzare la fruizione dei beni culturali, e un concerto di musiche di Vivaldi e Ferrandini eseguite da 'I virtuosi italiani' con il soprano Gemma Bertagnolli e voce narrante di Tiziano Scarpa nel suo Stabat Mater, premio Strega 2009.
   

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