La Nerea, azienda di Castelsantangelo
sul Nera (Macerata), uno dei principali player nel mercato delle
acque minerali naturali italiane, ha acquisito il 100% del
capitale sociale di Sibe, azienda marchigiana proprietaria del
marchio Roana. Sibe è attiva nel settore della captazione,
imbottigliamento e commercio di acqua minerale, imbottigliata
sia in vetro che in pet.
"Questa acquisizione - spiega il presidente Tommaso Rossi -
rappresenta un ulteriore passo nel percorso di espansione di
Nerea, guidata dalla Holding Asac della famiglia Rossi di
Senigallia, e rafforza la presenza dell'azienda
nell'imbottigliamento e commercializzazione di acque minerali in
vetro".
Fondata e operativa nel cuore del Parco nazionale dei Monti
Sibillini, Nerea "si distingue per l'alta qualità delle sue
acque, caratterizzate da un basso contenuto di nitrati, arsenico
e sodio, ideali per il consumo da parte di neonati, donne in
gravidanza e soggetti ipertesi", spiega ancora Rossi.
Nerea, oltre all'acquisizione della società Sibe, ha
recentemente investito in nuovi macchinari per un valore di 2,5
milioni di euro, per ampliare ulteriormente la capacità
produttiva e incrementare l'occupazione. Sibe, con sede nelle
Marche, "opera nel settore delle acque minerali e vanta una
solida reputazione grazie al marchio Roana". L'acquisizione
"permetterà la costituzione di un nuovo polo di imbottigliamento
e distribuzione di acqua minerale nel centro Italia, potenziando
ulteriormente la presenza di Nerea nel mercato delle acque
minerali imbottigliate in vetro". L'acquisizione di Roana si
inserisce in una strategia più ampia di Nerea per "ampliare la
propria offerta commerciale e rafforzare la distribuzione di
acqua minerale in vetro ai propri clienti. Questo nuovo polo
produttivo non solo contribuirà alla crescita dell'azienda, ma
sosterrà anche lo sviluppo economico del territorio, promuovendo
una simbiosi tra impresa e ambiente naturale".
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