Dopo quelle posizionate con la
collaborazione della Cri locale, a Matelica è stata inaugurata
una nuova panchina rossa grazie al gruppo dell'Aido
(Associazione italiana per la donazione di organi). La panchina
si trova davanti al Palazzo Acquacotta e invita la popolazione a
riflettere sull'importanza della donazione di organi, un gesto
promosso anche attraverso lo slogan "Io dono! Non so a chi, ma
so perché". All'inaugurazione erano presenti i vertici dell'Aido
provinciale, guidati da Elio Giacomelli, l'amministrazione
comunale matelicese con il vicesindaco Denis Cingolani,assessori
e consiglieri comunali. "II Comune di Matelica, tramite il
sindaco Baldini, aveva accolto subito l'istanza dell'Aido" ha
detto Cingolani, ricordando che il gruppo locale
dell'associazione "è stato fondato ben 44 anni fa e ha
rappresentato per molti anni un importante stimolo e
sensibilizzazione alla cultura della donazione. E' grazie
all'Aido che alcuni anni fa il Parlamento ha emanato una legge
che prevede che, all'atto della richiesta o del rinnovo della
carta dì identità in Comune, si possa esprimere il consenso ad
essere inseriti nel database del Centro Nazionale Trapianti per
concedere l'autorizzazione ad un'eventuale donazione. Matelica
ha recepito tale obbligo, istallando la relativa procedura nel
2016 e questo ha dato notevoli risultati positivi se si pensa
che ad oggi hanno dato il consenso 1'82,3% di persone".
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