"Vedo montare polemiche sul mio 'in bocca al lupo di buon lavoro' al neo commissario al terremoto Guido Castelli, avvenuto ieri in una trasmissione tv. Credo semplicemente che sia normale e giusto fair play istituzionale, nell'interesse delle popolazioni terremotate". Lo ha detto il sindaco di Pesaro Matteo Ricci, rispondendo alle polemiche delle ultime ore. "Penso anche che politicamente dobbiamo incalzare e attaccare il governo nazionale e regionale, commissario compreso, su ciò che non fanno o sbagliano, e non sulle nomine" ha aggiunto Ricci, che è coordinatore nazionale dei sindaci Pd .
"Lo dico in generale per tutto il livello nazionale". "Legnini, che è il commissario migliore che potevamo avere - ha sottolineato -, ha usato parole simili alle mie nel passaggio di consegne. Guido Castelli sa, come gli altri, che sarò un forte oppositore di questo governo, ma sempre privilegiando l'interesse della nostra gente e in questo caso delle zone terremotate. Bene fa il gruppo del Pd regionale, che ha tutto il mio sostegno, a ribadire le motivazioni di opposizione a Castelli che hanno contrastato come assessore delle Giunta Acquaroli". Ieri Ricci ha partecipato alla trasmissione Tagadà su La7 insieme a Castelli, senatore di Forza Italia. "In questi giorni per le tua nomina - ha detto rivolgendosi direttamente a Castelli - abbiamo fatto qualche polemica di troppo e ti chiedo scusa per la mia parte politica", gudagnandosi i complimenti della conduttrice Tiziana Panella: "Wow, posso dire...grande Ricci?".
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