(ANSA) - MACERATA, 22 LUG - Un gioco tra finzione e realtà,
con attori e attrici degli anni '50 che interpretano la storia
di Tosca in uno studio cinematografico. E' il 'set' scelto dalla
regista Valentina Carrasco per mettere in scena allo
Sferisterio, nell'ambito del Macerata Opera Festival, una nuova
produzione della celebre vicenda dell'opera di Puccini, primo
titolo lirico della rasssegna. "La storia della famosa cantante
Flora Tosca - spiega all'ANSA Carrasco - ha nel libretto
dell'opera di Giuseppe Giacosa e Luigi Illica, tratto
dall'omonimo dramma di Victorien Sardou, riferimenti storici
ben precisi: è ambientata a Roma nell'estate del 1800, e in
luoghi veri". Per proporre una nuova visione, in grado di
attrarre pubblico anche di giovani e di neofiti, la scelta è
stata quella di "immaginare che sul palco si svolgesse in
contemporanea una doppia vicenda. Quella dei protagonisti
dell'opera in costumi napoleonici e quella degli attori e della
troupe cinematografica vestiti come negli anni '50, che agiscono
sui lati opposti del palco". Gli interpreti sono Carmen
Giannattasio, Antonio Poli, Claudio Sgura e Alessandro Abis
per la direzione d'orchestra di Donato Renzetti, sul podio
dell'Orchestra Filarmonica Marchigiana. Le scene sono di Samal
Blak e i costumi di Silvia Aymonino. (ANSA).
Tosca a Macerata come un film anni '50
Regia Valentina Carrasco gioca tra finzione e realtà
