Si svolgerà martedì 29 marzo, a
partire dalle ore 10, la seduta aperta del Consiglio regionale
delle Marche per la "Giornata Carlo Urbani". Istituito con la
legge n.42, approvata nell'agosto del 2020, l'appuntamento è
dedicato al medico di Castelplanio che riuscì a identificare la
Sars, malattia al centro dell'epidemia esplosa in Estremo
Oriente e di cui rimase vittima il 29 marzo del 2003.
Nell'ambito della seduta interverranno il presidente del
Consiglio regionale Dino Latini, il sindaco di Castelplanio
Fabio Badiali, e Luca Urbani dell'Aicu, l'associazione dedicata
al padre. Porteranno le loro testimonianze Enzo Petrelli, già
direttore Malattie infettive Marche nord, Marco Albonico, medico
infettivologo, e Claudia Lodesani, presidente di Medici Sans
Frontiere Italia. Le conclusioni saranno affidate al presidente
della Giunta regionale, Francesco Acquaroli. In serata, poi, un
secondo appuntamento a Castelplanio, organizzato in
collaborazione con l'Associazione Italiana Carlo Urbani.
Prevista la rappresentazione teatrale "Carlo Urbani, la voce di
un fiore di loto - Il Viaggio di una vita. Parole, note e
immagini", da un'idea di Paolo Pirani. Introduzione affidata al
presidente dell'Assemblea legislativa, Dino Latini. L'iniziativa
sarà ospitata, a partire dalle ore 21, presso la sala
polivalente "Pittori". Al termine della seduta aperta si
svolgerà la seduta ordinaria del Consiglio regionale con
l'eventuale approvazione di atti di indirizzo concernenti la
"Giornata Carlo Urbani". Previsti inoltre l'esame della proposta
di legge in materia di agricoltura, interrogazioni e proposte di
mozione.
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