(ANSA) - ANCONA, 24 MAR - "Il Governo istituisca un fondo
speciale da dare subito ai Comuni, per le famiglie che accolgono
i profughi. Allo stesso tempo occorre pensare ad un piano di
adozione da parte delle Amministrazione italiane, verso quelle
ucraine". Sono proposte lanciate dal sindaco di Pesaro e
presidente Ali Matteo Ricci durante l'annuale Assemblea
nazionale di Autonomie Locali Italiane, che vedrà, tra oggi e
domani, alternarsi a Firenze oltre 300 sindaci e amministratori
locali italiani. "Lo scopo - ha spiegato - è creare un
meccanismo per dare risposte e aiuti concreti adesso,
nell'emergenza della guerra, e dopo, quando sarà il momento di
ricostruire".
"I sindaci sono in prima linea nell'accoglienza dei profughi
ucraini. - ha detto ancora Ricci - Ora dobbiamo dare ordine e
regole chiare. Allo scoppio del conflitto c'è stata tanta
'solidarietà spontanea', che va gestita per far arrivare a
destinazione gli aiuti degli italiani. La maggior parte
dell'accoglienza arriva dalle famiglie. Per questo chiediamo un
fondo straordinario da dare ai Comuni, contributi che potranno
essere distribuiti velocemente a chi ospita, grazie
all'individuazione di criteri e controllando che nessuno faccia
il furbo". Il modello da seguire, secondo Ricci, è quello usato
nell'emergenza Covid-19, con buoni spesa, ben rodato dal Comune
di Pesaro. Ad oggi in Italia sono circa 60mila i profughi
accolti, le stime dei prossimi mesi parlano di un milione di
profughi ucraini. "Numeri molto più grandi - ha osservato -.
Siamo stati in prima linea anche quando chi scappava dalle
guerre erano uomini ed erano neri. Ora i canali di Cas e Comuni
non basteranno: vanno dati degli aiuti o il sistema
d'accoglienza non reggerà".
Poi l'altra proposta di Ricci, lanciata insieme al sindaco di
Fano Massimo Seri: "Vorremmo che ogni Comune italiano potesse
adottare un comune ucraino, in base dimensioni e caratteristiche
socio-economiche. Per aiutarli oggi, durante la guerra, e farli
ripartire quando i conflitti saranno cessati. Una solidarietà
fraterna tra popoli e amministratori che può aiutare negli anni,
un grande elemento di vicinanza. Esattamente come si fece nel
dopo guerra, quando tanti comuni italiani si gemellarono con
quelli tedeschi". (ANSA).
Ucraina: Ricci, fondi a famiglie/Comuni che aiutano profughi
Sindaco Pesaro e Presidente Ali, piano 'adozione' Comuni ucraini
