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Quirinale: Mangialardi (Pd), Mattarella ottima scelta

Quirinale: Mangialardi (Pd), Mattarella ottima scelta

Sconfitta destra sovranista grazie a senso istituzionale Pd

ANCONA, 29 gennaio 2022, 18:45

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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"Esprimo grande soddisfazione per l'accordo raggiunto sulla rielezione del presidente Mattarella.
    Un'ottima scelta per l'Italia e per l'Europa, dopo giorni di grandi tensioni, causate dallo scriteriato tentativo perseguito da Matteo Salvini e Giorgia Meloni volto a imporre contro ogni logica e contro l'evidenza dei numeri un candidato del centrodestra". Così il capogruppo del Pd nel Consiglio regionale delle Marche Maurizio Mangialardi, uno dei Grandi elettori regionali, commenta l'accordo raggiunto sul secondo mandato del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. "Un tentativo al limite del fanatismo - aggiunge -, durante il quale i due leader della destra sovranista non hanno esitato a consumare strappi istituzionali, sacrificando e umiliando figure di primo piano appartenenti al loro stesso schieramento. La loro sconfitta - netta, rumorosa e senza appello - è frutto del grande senso di responsabilità dimostrato dal Partito Democratico, che fin dall'inizio, constatata l'assenza di una maggioranza chiara in Parlamento, aveva responsabilmente proposto la condivisione di un nome di alto profilo istituzionale, al di sopra delle parti e capace di unire le forze politiche e la Presidenza della Repubblica al Paese. Quel nome ora c'è - seguita Mangialardi - ed è probabilmente quello che nel cuore di tutti coloro che tengono ai valori della Costituzione auspicavano per quanto Sergio Mattarella, con il suo prestigio e la sua umanità, ha saputo dimostrare nel corso del suo settennato. Un sentito ringraziamento va al segretario Enrico Letta, che con pazienza e lucidità ha lavorato affinché si raggiungesse questo risultato, riunendo costantemente in assemblea tutti noi Grandi Elettori per condividere ed elaborare la strategia. Un metodo che ha permesso al Pd, a differenza di altre forze politiche, di mantenere una unità granitica. La soluzione che abbiamo saputo trovare è doppiamente importante - sottolinea il capogruppo dem -, perché oltre a salvaguardare l'istituto della Presidenza della Repubblica, consente di rafforzare il governo Draghi, da qui a fine legislatura con l'attuazione del Pnrr per portare il Paese fuori dall'emergenza sanitaria".
   

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