La polizia di frontiera
marittima ha scoperto al porto di Ancona due clandestini afgani
nascosti tra la merce trasportata in una cella frigorifera a
bordo di un camion a -22 gradi. Ieri pomeriggio il ritrovamento,
dopo un controllo effettuato durante gli sbarchi di una nave
proveniente dalla Grecia. Il camionista è stato arrestato per
sfruttamento dell'immigrazione clandestina. I due afgani - un
17enne e un 20enne, nonostante tutto, erano in buone condizioni
di salute.
Il minorenne è stato affidato al Comune mentre il maggiorenne
ha chiesto la protezione umanitaria. Il controllo è stato fatto
alle 17, dopo una segnalazione arrivata dal personale della nave
che si era accorto di qualcosa durante l'attraversata: dalla
stiva provenivano rumori sospetti. E' probabile che i due
clandestini, che indossavano giubbotti pesanti, siano stati
fatti scendere dal frigorifero vista la temperatura della cella.
La porta, al controllo della polizia, è stata trovata chiusa con
un lucchetto dall'esterno di cui solo l'autista aveva le chiavi.
Per questo è stato arrestato: gli investigatori ritengono che
non poteva non sapere.
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