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Sicurezza: numero unico 112 operativo anche a Ascoli e Fermo

Sicurezza

Sicurezza: numero unico 112 operativo anche a Ascoli e Fermo

Dal 30/3 anche a Pesaro Urbino. Finora 121mila chiamate gestite

ANCONA, 08 marzo 2021, 15:34

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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   Da domani, 9 marzo, sarà operativo anche nelle province di Ascoli Piceno e Fermo il Numero unico europeo 112 (Nue uno-uno-due). Lo annuncia l'assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini. Il Nue 112 concentra in un'unica numerazione tutte le chiamate di soccorso: componendo il 112, da rete fissa e mobile, si entrerà in contatto con la Centrale unica di risposta (Cur) Marche-Umbria di Ancona, che gestisce le richieste di emergenza delle due regioni, smistandole, a seconda della situazione, ai Carabinieri (112), alla Polizia (113), ai Vigili del fuoco (115) e al soccorso sanitario (118), le cui numerazioni resteranno comunque attive. La Cur (attiva dal 10 dicembre 2020) ha gestito finora 120.959 chiamate: 59.514 inoltrate alle centrali di emergenza (soccorso sanitario, Vigili del fuoco, Forze dell'ordine), 61.445 non inoltrare in quanto risultate improprie.
    "È possibile e consigliabile - precisa la Regione - contattare la Centrale Nue 112 tramite l'applicazione "112 Where ARE U", scaricabile gratuitamente su tutti gli smartphone (sia per Android sia per Ios). Tramite l'app si avrà una localizzazione, geografica e precisa, di chi chiama, facilitando le operazioni di intervento anche se non si è in grado di rispondere: oltre che in voce è possibile interagire con i soccorritori in chat e con chiamate mute. Inoltre risulta cruciale per gestire i soccorsi, senza i rischi di errore dovuti all'inevitabile concitazione del momento". Il Nue 112 è accessibile alle persone diversamente abili e garantisce un'assistenza multilingue con interprete.
    "Il servizio copre già le province di Ancona e Macerata, oltre all'intero territorio umbro. - ricorda l'assessore - La prossima tappa, fissata al 30 marzo 2021, riguarderà la provincia di Pesaro e Urbino, completando la copertura di tutte le Marche".
   

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