Un giro di usura posto in
essere con metodi estorsivi è stato scoperto dalla Guardia di
Finanza di Ascoli Piceno che ha indagato a una 54enne di Santa
Vittoria in Matenano (Fermo). Le indagini di polizia giudiziaria
delegate dalla Procura della Repubblica di Fermo, alle Fiamme
Gialle di Ascoli hanno accertato che la donna aveva approfittato
dello stato di difficoltà economiche di una conoscente,
prestandole 33mila euro a fronte del rilascio di garanzie reali
sproporzionate: gioielli, quadri di valore e persino la casa
della vittima. Tra i beni recuperati, due dipinti di Iacopo
Bassano, del XVI secolo, del valore complessivo di circa 20mila
euro, assegni bancari tratti da conti correnti accesi presso 4
differenti banche ed effetti cambiari per complessivi 92.349
euro. E, ancora, scritture private relative a prestiti concessi
per 87.250 euro. Sequestrato in via preventiva anche un immobile
dell'indagata, per un totale di 250mila euro. Secondo consulenze
tecniche della Procura, la 54enne avrebbe richiesto interessi
tra 157% e 368% su base annua.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA