E' finito agli arresti domiciliari
un 30enne bolognese di originario di Jesi, già denunciato per
stalking ma tornato comunque alla carica perseguitando a lungo
la sua ex compagna. Un anno fa era stato colpito dalla misura
del divieto di avvicinamento alla donna e al loro bambino. Il
giudice gli aveva anche intimato di non comunicare con loro. Lui
però non ha mai smesso di importunare la sua ex con sms,
telefonate e chat whatsapp di minacce di morte, con l'intento di
turbare e rendere impossibile la vita della giovane donna. Lei
però si è rivolta ai carabinieri di Brecce Bianche ad Ancona ed
è riuscita a ritrovare la forza di denunciare quanto le stava
accadendo. Il pm Valentina Bavai ha coordinato le indagini, il
gip del Tribunale di Ancona ha emesso il provvedimento
cautelare, notificato a Bologna.
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