Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Mogol ad Ancona per 15 talenti pop

Mogol ad Ancona per 15 talenti pop

Con bando Regione Marche frequenteranno scuola paroliere Cet

ANCONA, 02 settembre 2019, 16:03

Redazione ANSA

ANSACheck

Il maestro Mogol stringe la mano al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il maestro Mogol stringe la mano al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - RIPRODUZIONE RISERVATA
Il maestro Mogol stringe la mano al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Non siamo un talent show che serve a fare spettacoli televisivi, ma una scuola vera il cui scopo è formare autori, compositori ed interpreti, perché il talento senza lo studio non basta". Così Giulio Rapetti, in arte Mogol, prima di presenziare ad Ancona alle selezioni dei 15 candidati che grazie ad un bando di concorso della Regione Marche potranno studiare alla scuola di musica Cet (Centro Europeo di Toscolano) da lui fondata nel cuore dell'Umbria.
    Il progetto era stato lanciato a marzo dall'assessore regionale all'Istruzione, Formazione e Lavoro, Loretta Bravi, convinta "che anche i giovani artisti della musica popolare d'autore dovessero perfezionare le loro competenze per accrescere le loro opportunità lavorative". Nella presentazione della sua fase finale, lo scopo dell'iniziativa è stata ribadito anche dal governatore delle Marche Luca Ceriscioli come "un'occasione offerta ai talenti marchigiani di esprimere le proprie potenzialità e di farlo in Italia".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza