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Ex vertici BM'associazione a delinquere'

banca marche

Ex vertici BM'associazione a delinquere'

Procura ipotizza appropriazioni indebite, corruzione, falso

ANCONA, 10 aprile 2014, 12:48

Redazione ANSA

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Ai vertici di Banca Marche avrebbe operato un'associazione per delinquere: ex presidenti ed ex amministratori che, a vario titolo, si sarebbero resi responsabili di ''appropriazioni indebite aggravate in danno di BM e della spa Medioleasing; corruzione tra privati; falsi in bilancio e comunicazioni sociali ed ostacolo all'esercizio delle funzioni di vigilanza''. E' l'incolpazione preliminare prospettata dalla procura nel Decreto di perquisizione fatto recapitare attraverso la Gdf a 12 fra i 27 indagati.
      Il reato associativo è ipotizzato a carico degli ex presidenti Lauro Costa e Michele Ambrosini, dell'ex vice presidente Tonino Perini, dell'ex direttore generale Massimo Bianconi, e altri ex amministratori e dirigenti di BM e Medioleasing. Avrebbero concesso crediti, mutui e fidejussioni, fra gli altri ai gruppi edili Lanari e Casale, sapendo che ''i crediti non sarebbero stati, interamente o in parte, riscossi alle scadenze''. In questo modo, ipotizza la procura, le imprese 'beneficiate' avrebbero conseguito un ''ingiusto profitto'' per centinaia di milioni di euro. Mentre le casse di Banca Marche si svuotavano, e la banca accumulava un miliardo di perdite.  

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

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