Oltre 3 mila persone sulle montagne
lombarde grazie ai finanziamenti del Consiglio regionale: il
rifugio Roccoli Lorla, a 1468 metri in Valvarrone (Lecco), ha
ospitato il momento conclusivo delle iniziative approvate
quest'anno dall'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale
con la "Legge per le Montagne di Lombardia" a cui hanno
partecipato il consigliere segretario del Consiglio regionale
Jacopo Scandella (Pd), il presidente della Commissione speciale
"Valorizzazione e tutela dei territori montani e di confine"
Giacomo Zamperini (FdI), i consiglieri regionali Alberto
Mazzoleni e Michele Schiavi (FdI), il vicepresidente della
Comunità Montana Valsassina Valvarrone Michael Bonazzola, il
presidente del Cai Lombardia Emilio Aldeghi, Giorgio Sonzogni e
Paolo Valoti della sezione Ana di Bergamo e Andrea Tortella di
ABIBook Brescia. .
I progetti, sostenuti da sette associazioni e realtà lombarde
legate al mondo della montagna, hanno coinvolto complessivamente
una ottantina di rifugi in particolare delle province di
Bergamo, Brescia, Lecco e Sondrio, e oltre 3 mila persone,
soprattutto giovani e famiglie.
"L'obiettivo - sottolinea Scandella - è doppio: innanzitutto
portare sempre di più giovani e famiglie in montagna facendo
loro apprezzare e riscoprire la cultura montana e l'importanza
della tutela di questo straordinario patrimonio ambientale e
culturale che appartiene a tutti i lombardi. Il secondo
obiettivo, invece, è sostenere chi in montagna vive e lavora
ogni giorno come i rifugisti e i malghesi a cui dobbiamo
garantire i servizi necessari per poter vivere e lavorare".
"I progetti che abbiamo portato avanti, vanno nella giusta
direzione, cioè quella di appassionare i più giovani e fare
innamorare delle terre alte chi, alternativamente, non avrebbe
mai messo piede in un rifugio" evidenzia Zamperini che ha anche
lanciato, per l'edizione del prossimo anno, l'idea di una 'Festa
della montagna' nel primo weekend di luglio.
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