Invarianza della pressione fiscale
e sinergia tra le risorse provenienti dai fondi europei e
nazionali. Sono questi i due pilastri dell'assestamento al
Bilancio 2023/2025 approvato oggi a maggioranza dal Consiglio
regionale della Lombardia dopo tre giorni di dibattito e
confronto intenso che ha visto le sedute protrarsi anche in
sessione notturna, e dopo la votazione di numerosi emendamenti e
ordini del giorno (2328 gli emendamenti presentati e 142 gli
ordini del giorno depositati).
Due i temi principali: quello delle infrastrutture per i
trasporti - sono previsti per esempio previsti 606 milioni di
euro in tre anni per completare la Pedemontana -, e quello del
sostegno ai piccoli Comuni, con popolazione sotto i 5mila
abitanti, per garantire i servizi per minori non accompagnati e,
più in generale, per rispondere alle esigenze dei territori in
termini di fragilità. Inoltre sono stati stanziati 100 milioni
di euro per l'edilizia sanitaria, in modo da garantire
continuità agli interventi di ammodernamento tecnologico degli
ospedali lombardi.
"Il provvedimento approvato dall'Aula - commentano il
presidente Attilio Fontana e il vicepresidente con delega al
Bilancio Marco Alparone - nonostante le difficoltà
economico-finanziarie che riguardano ogni settore della nostra
vita quotidiana, riesce a garantire un'invarianza della
pressione fiscale, con importantissimo riflessi sui cittadini e
sulle imprese, portando avanti gli obiettivi contenuti nel
programma di governo regionale".
Tra le novità, sono stati assegnati 2,5 milioni di euro per
l'inclusione scolastica degli studenti disabili. Assegnati, poi,
oltre 9 milioni nel triennio per i contratti di formazione
specialistica in ambito sanitario. E, ancora, risorse per 1,2
milioni destinate alla promozione culturale e 800 mila euro alle
associazioni combattentistiche. Incrementate le risorse
destinate al fondo sanitario per 263 milioni.
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